Sulle colline orientali di Verona a pochi chilometri dalla città, La Tenuta Villa San Carlo è un’ampia oasi di verde incontaminato di 70 ettari, di cui 20 vitati. Il suo cuore pulsante è l’elegante villa di origini settecentesche che oggi si presenta con un’eclettica architettura neoclassica realizzata all’inizio del ‘900.
Caratterizzata da coltivazioni di vigneti, oliveti e da vaste isole di puro bosco, la Tenuta si affaccia su un borgo di origine preromana: Montorio Veronese, dominato dai ruderi di un imponente castello, è divenuta famosa in virtù delle sue limpide acque sorgive. Un tesoro, l’acqua, del quale i Romani avevano intuito l’importanza, convogliandola in un acquedotto che serviva l’intero insediamento di Verona.
Grazie alla perfetta esposizione a sud-ovest, al clima mite e ventilato, alla qualità del suolo calcareo e alla diversità altimetrica che genera un microclima ideale per i vitigni questa collina, arricchita da antichi terrazzamenti, è da sempre terra fortemente vocata alla coltivazione. Un patrimonio naturale e architettonico conservato così negli anni, grazie all’amore e al rispetto per il territorio.
La Villa, rivolta al tramonto, dall’alto del Monte Martinelli volge lo sguardo verso l’orizzonte, il sipario scende sulle colline Moreniche, che al calar del sole offrono suggestivi giochi di chiaroscuro sui contorni della città di Verona.